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Si è chiusa con un successo di partecipanti la VI edizione di Matching, evento organizzato dalla Compagnia delle Opere per sviluppare relazioni di business. Tenutasi dal 22 al 24 novembre scorso presso la fiera di Milano, a Rho, la manifestazione fieristica aveva come titolo “Conoscere per crescere – to know, to grow”, e tra tutte le filiere presenti quella agroalimentare contava oltre 170 aziende distribuite nella zona Verde del padiglione 13.
Anche quest’anno CDO Agroalimentare ha confermato il suo impegno a Matching, curando l’organizzazione dell’area e portando in seno alla manifestazione una nutrita offerta di attività.
Per prima cosa l’organizzazione dell’area ha visto l’allocazione delle aziende iscritte suddivise per Regione e non più per sotto settore di appartenenza, cercando così di dare un’immagine più regionale all’insieme di aziende agroalimentari.
A disposizione delle aziende, che l’avessero richiesto per tempo, é stato messo a disposizione un magazzino interno dotato di scansie, frigor e vettovagliamenti vari oltre alla presenza di una piccola cucina gestita dallo chef Massimo Infarinati, per aiutare le aziende nella preparazione dei loro prodotti nei momenti di match.
Importante la presenza dei category manager e buyers della Distribuzione italiana e Centrali d’acquisto, come Coop Italia, Plenty Market, gruppo SMA, gruppo Ramonda, gruppo Brendolan, Autogrill Spa, Lombardini Holding, gruppo SISA, CASP, gruppo Migros ed altre catene più piccole. Le insegne, avendo ricevuto già una scheda riassuntiva delle aziende presenti, hanno così potuto svolgere in maniera veloce e selettiva gli incontri con le aziende di loro interesse, accompagnati da un referente di CDO Agroalimentare.
La tre giorni é stata occasione per riconfermare anche i servizi di CDO Agroalimentare alle aziende per approcci di Marketing e di Accesso al credito, oltre che per la la premiazione, avvenuta martedì 23 novembre, di tre aziende selezionate per il 1° Concorso prodotto innovativo nell’Agroalimentare.
L’attività di CDO Agroalimentare ha visto poi la gestione di tre workshop a tema:
lunedì 22 Il marchio collettivo: Opportunità per le piccole aziende agroalimentari, e Modello di sviluppo per i paesi Mediterranei per la competitività e la crescita delle imprese;
martedì 23 Aziende agroalimentari e Distribuzione organizzata: conoscersi per crescere insieme non si é esaurita con i momenti istituzionali
La spinta propositiva non si é esaurita nei momenti istituzionali in fiera, ma é proseguita con due momenti serali informali di conoscenza reciproca il lunedì 22, in località Arluno (10 km dalla fieramilano), con oltre 50 partecipanti, tra le varie aziende agroalimentari presenti in fiera, e martedì 23 con una cena dedicata al settore vino (9 aziende partecipanti) alla presenza di oltre 20 buyers esteri selezionati da CDO Network. Particolare é stato l’apprezzamento, da tutti gli attori coinvolti, per questo primo tentativo di incrocio extra agenda fra vitivinicoli e buyers esteri. Occasione sicuramente da ripetere, ed effettivamente richiesta dai più anche per la prossima edizione di Matching 2011.
Anche quest’anno CDO Agroalimentare ha confermato il suo impegno a Matching, curando l’organizzazione dell’area e portando in seno alla manifestazione una nutrita offerta di attività.
Per prima cosa l’organizzazione dell’area ha visto l’allocazione delle aziende iscritte suddivise per Regione e non più per sotto settore di appartenenza, cercando così di dare un’immagine più regionale all’insieme di aziende agroalimentari.
A disposizione delle aziende, che l’avessero richiesto per tempo, é stato messo a disposizione un magazzino interno dotato di scansie, frigor e vettovagliamenti vari oltre alla presenza di una piccola cucina gestita dallo chef Massimo Infarinati, per aiutare le aziende nella preparazione dei loro prodotti nei momenti di match.
Importante la presenza dei category manager e buyers della Distribuzione italiana e Centrali d’acquisto, come Coop Italia, Plenty Market, gruppo SMA, gruppo Ramonda, gruppo Brendolan, Autogrill Spa, Lombardini Holding, gruppo SISA, CASP, gruppo Migros ed altre catene più piccole. Le insegne, avendo ricevuto già una scheda riassuntiva delle aziende presenti, hanno così potuto svolgere in maniera veloce e selettiva gli incontri con le aziende di loro interesse, accompagnati da un referente di CDO Agroalimentare.
La tre giorni é stata occasione per riconfermare anche i servizi di CDO Agroalimentare alle aziende per approcci di Marketing e di Accesso al credito, oltre che per la la premiazione, avvenuta martedì 23 novembre, di tre aziende selezionate per il 1° Concorso prodotto innovativo nell’Agroalimentare.
L’attività di CDO Agroalimentare ha visto poi la gestione di tre workshop a tema:
lunedì 22 Il marchio collettivo: Opportunità per le piccole aziende agroalimentari, e Modello di sviluppo per i paesi Mediterranei per la competitività e la crescita delle imprese;
martedì 23 Aziende agroalimentari e Distribuzione organizzata: conoscersi per crescere insieme non si é esaurita con i momenti istituzionali
La spinta propositiva non si é esaurita nei momenti istituzionali in fiera, ma é proseguita con due momenti serali informali di conoscenza reciproca il lunedì 22, in località Arluno (10 km dalla fieramilano), con oltre 50 partecipanti, tra le varie aziende agroalimentari presenti in fiera, e martedì 23 con una cena dedicata al settore vino (9 aziende partecipanti) alla presenza di oltre 20 buyers esteri selezionati da CDO Network. Particolare é stato l’apprezzamento, da tutti gli attori coinvolti, per questo primo tentativo di incrocio extra agenda fra vitivinicoli e buyers esteri. Occasione sicuramente da ripetere, ed effettivamente richiesta dai più anche per la prossima edizione di Matching 2011.
